lunedì 26 gennaio 2009

Chi Era Bartolomeo Vanzetti?

Bartolomeo Vanzetti (1888-1927)

Bartolomeo Vanzetti nacque a Villafalletto in Italia l'11 giugno 1888.

Emigrò negli Stati Uniti nel 1908 quando aveva solo venti anni.

Vanzetti fece molti lavori, prendeva tutto ciò che gli capitava.

Lavorò in varie trattorie, in una cava, in un'acciaieria e in una fabbrica di cordami, la Plymouth Cordage Company.

Leggeva molto: Marx, Darwin, Hugo, Gorkij, Tolstoj, Zola e Dante furono tra i suoi autori preferiti.

Nel 1916 guidò uno sciopero contro la Plymouth e per questo motivo nessuno volle più dargli un lavoro.

Si mise quindi in proprio, facendo il pescivendolo.

Partecipava attivamente alle manifestazioni operaie dell'epoca, attraverso le quali i lavoratori chiedevano salari più alti e migliori condizioni di lavoro.

In tali occasioni teneva spesso dei discorsi.

E fu lì nel 1916 che Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti si conobbero ed entrarono entrambi a far parte di un gruppo anarchico italoamericano.

A causa di queste attività vennero arrestati insieme nel 1916.

Vennero processati e giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti il giorno 23 agosto 1927, con l'accusa di omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio “Slater and Morrill”.

2 commenti:

stefano ha detto...

I due piccoli anarchici italiani, sembra una frase fatta, sono il simbolo di chi lotta fino alla fine per un idea. Grazie

Anonimo ha detto...

gli americani sono sempre stati e saranno sempre i carnefici del mondo. hanno ucciso gratis e lo faranno sempre pur di rimanere i piu potenti. vergogna

 
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